La parola assertività deriva dal latino asserere, che significa affermare, sostenere.
L'assertività è l'autoaffermazione di sé, la capacità di esprimersi e comportarsi nel pieno rispetto di se stessi e degli altri.
Essere assertivi, dunque, significa riconoscere i propri bisogni e le proprie opinioni, saperli comunicare agli altri, ottenerne il soddisfacimento e l'attuazione, senza ledere la libertà e i bisogni altrui.
Non è assertiva la persona
La persona assertiva è quella che
È nel momento in cui mi accetto così come sono che io divengo capace di cambiare (Rogers, 1961)
Divenire una persona assertiva non significa cambiare se stessi, divenire una persona diversa.
Divenire assertivi significa iniziare ad essere pienamente se stessi, imparando a riconoscere la propria vera natura, le proprie opinioni, i propri desideri e a comunicarli in modo adeguato ed efficiente.
La propria assertività può essere messa a dura propria quando si deve definire il proprio ambiente esterno soprattutto se questo è condiviso con altre persone.
Quando condividiamo uno spazio, sia esso più o meno grande, con familiari, amici o colleghi di lavoro possono emergere disaccordi che richiedono compromessi.
Negoziare le scelte nella definizione dell'ambiente significa riconoscere le proprie esigenze e comunicarle con calma e determinazione, ascoltando allo stesso tempo le esigenze degli altri.
Non sempre la soluzione deve necessariamente portare a una rinuncia per una o più delle persone coinvolte. Se si ha la capacità di essere creativi, si potranno trovare soluzioni originali che accontenteranno tutti.
Molte volte nel relazionarci agli altri rischiamo di essere guidati da pensieri e convinzioni irrazionali e disfunzionali.
Alcuni esempi sono:
Anche se è molto utile e fortemente consigliato comprendere l'origine di queste frasi killer con cui ci auto-sabotiamo, è altrettanto importante iniziare a rimpiazzarle, ricordandoci che se iniziamo ad agire diversamente inizieremo anche a pensare diversamente!
Per evitare che uno o più di questi pensieri ci blocchino possiamo scriverli su un foglio e buttarlo via. A questo punto potremo iniziare a sostiturli con pensieri nuovi e più funzionali.
Alcuni esempi di "pillole" che possono incrementare la nostra assertività sono:
Anchisi R., Gambotto Dessy M, (2013). Manuale di assertività, Teoria e pratica delle abilità relazionali. FrancoAngeli
Carlitti E., Bucciarelli R., (2010). Assertività e Potere Personale. Editrice Sigraf.
Giusti E., Testi A. (2006). Vincere quasi sempre con le 3A. Autostima, Assertività, Autoefficacia. Sovera.
Un grazie a Angelo Lombardini, che tanto mi ha insegnato sull'Assertività e oltre.
Un grazie ai partecipanti alla prima edizione del gruppo di crescita Un viaggio alla scoperta di sè (ai quali si devono i lavori riprodotti nelle immagini e le "pillole" per l'assertività), per il loro coraggio nel mettersi in gioco e per il contributo dato al gruppo.
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