Né la Bibbia, né i profeti, né le rivelazioni di Dio o degli uomini. Nulla ha priorità rispetto all'esperienza diretta (C. Rogers).
Per psicoterapia esperienziale intendo un percorso terapeutico basato sull'esperienza diretta e attiva dei partecipanti.
Tale modalità ha il suo fondamento nei miei modelli di riferimento. Uno degli aspetti più affascinanti dell'orientamento Pluralistico Integrato, infatti, è la metodologia esperienziale, che permette di raggiugere una maggiore consapevolezza e il cambiamento auspicato attraverso, appunto, l'esperienza diretta. Il modello gestaltico, al quale è fortemente ispirato il mio lavoro, invita la persona a sperimentare se stessa osservando profondamente le proprie dinamiche, sensazioni ed emozioni nel momento stesso in cui avviene l'azione.
I risultati che derivano da lavori basati sul vivere esperienze pratiche hanno l'enorme vantaggio di velocizzare la presa di coscienza e, quindi, di raggiungere nuove consapevolezze grazie al forte impatto emotivo delle azioni e del coinvolgimento del corpo, spia e messaggero di come stiamo nel mondo.
Questo tipo di psicoterapia può trovare espressione in molte esperienze diverse condotte principalmente in gruppo. Lo scopo è quello di condividere con il professionista e con gli altri partecipanti i pensieri e le sensazioni provate durante una determinata esperienza in modo da elaborare insieme i sentimenti che ne derivano, scoprire eventuali resistenze o limiti, comprendere punti di forza e aree di miglioramento. Conoscersi sempre meglio per essere in grado di apportare cambiamenti necessari per migliorare la propria qualità di vita personale e relazionale.